Le piattaforme di crowdfunding in Italia

crowdfundingdi Valentina Gasperini

Torniamo a trattare un tema caro a PlacEvent: il crowdfunding.
E questa volta lo facciamo con una colorata infografica!

Ma prima, ecco spiegati i modelli a cui fa riferimento:

  • Il modello reward-based riguarda 12 piattaforme su 22 nel nostro Paese e si basa sulle ricompense che i sostenitori di una campagna crowdfunding ricevono effettuando le donazioni. È il promotore della campagna a stabilire le ricompense: esse sono rappresentative del progetto per il quale si raccolgono fondi e sono in ordine direttamente proporzionale alle donazioni.
  • Il modello donation-based è il modello adottato dalle organizzazioni senza scopo di lucro e dai personal fundraisers che in loro nome raccolgono fondi. Non sono previste ricompense. A volte non è stabilito nemmeno un obiettivo finanziario: più si raccoglie meglio è!
  • Il modello equity-based è molto caro alle startup poiché prevede non donazioni bensì l’acquisto di azioni finanziarie relative all’impresa del promotore della campagna crowdfunding.
  • Il modello social lending, letteralmente “prestito sociale”, prevede la richiesta di un prestito in denaro da privato a privato. In questo caso non si può parlare di “promotore” di una campagna bensì più semplicemente di un individuo che cerca nel web finanziatori di una somma che verrà loro restituita con gli interessi.

E ora che siete pronti, ecco a voi la prima infografica made in PlacEvent!

Crowdfunding le piattaforme_1

5 thoughts on “Le piattaforme di crowdfunding in Italia

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