Ha i capelli lunghi e spettinati, i jeans un po’ scoloriti ed ascolta la musica Rock. Se davvero l’abito facesse il monaco, lui sarebbe quello che nell’immaginario collettivo è un musicista scapestrato. Invece è un geologo marino e ricercatore al CNR di Bologna, gira il mondo ed è uno dei pochi in Italia che ha provato a rompere le uova nel paniere ai geni di Mountain View, battendoli almeno sul tempo.
Continua a leggere
Archivi tag: Google
Social Network 2013: aggiornamenti e visibilità
Novembre 2013: Google annuncia nuove funzioni per il suo social network Google+.
Gli aggiornamenti riguardanti hangout, condivisione foto e funzionalità dei filmati miglioreranno l’esperienza dell’utente sia da un punto di vista tecnologico che comunicativo. Continua a leggere
Sessismo 2.0: Un Women contro Google
di Anna Suppa
Provate a digitare su Google, le parole: ”le donne dovrebbero”.
I risultati? Si concludono nel peggiore dei modi. L’autofill, la funzione di auto-completamento di un motore di ricerca, è la capacità di intuire automaticamente quale parola o espressione sta per essere digitata in base alle prime lettere immesse e alle ricerche effettuate abitualmente. Tra le espressioni più frequenti associate alle donne compaiono: “essere schiave”,“restare a casa”, “ non avere alcun diritto”, “essere segregate”, “non dovrebbero votare”, “non dovrebbero lavorare”, “ hanno bisogno di essere controllate”, “non sono affidabili”, “devono cucinare”, Continua a leggere
Google a Hollywood con “The Internship”: dove finisce il cinema ed inizia la pubblicità?
Dopo aver rivoluzionato il mondo delle interazioni, i più grandi attori tra le nuove tecnologie hanno sfondato anche le porte del cinema diventando protagonisti e, talvolta, finanziatori dei progetti stessi. È questo il caso del film The Internship (titolo italiano, Gli stagisti), che tramite una semplice e simpatica trama offre al pubblico la possibilità di dare una sbirciatina alla sede di Google, “la migliore azienda al mondo in cui lavorare”. Continua a leggere
Addio privacy: Facebook is watching you
È recentissima la notizia che Facebook, il social network più diffuso al mondo, eliminerà dalle sue setting di base la possibilità di ridurre o meno la visibilità del nostro profilo e dunque dei post, delle immagini, dei video e di quant’altro decideremo di pubblicare da ora in poi sulle pagine del nostro diario. Ma realmente dove sta la novità? Continua a leggere
Michela Missimi
Sono Michela Missimi 23enne fidanzata, laureata e intraprendente. Il mio percorso di studi è stato lineare fin dalla mia iscrizione al liceo delle “Scienze sociali”, proseguito con Laurea in “Scienze della comunicazione” e continuato con la specializzazione sempre all’interno dell’ateneo di Bologna “Scienze della comunicazione pubblica e sociale”.
La mia passione per il digitale e in particolar modo per tutto quello che riguarda il web marketing l’ho approfondita e dimostrata con la tesi della laurea triennale “Google Adwords per il marketing web”. Durante i miei studi ho anche lavorato come hostess, commessa,promoter, rappresentante… ma, il lavoro che più mi è piaciuto in assoluto e che ha fatto nascere la mia passione per l’organizzazione di eventi, è stato appunto uno stage all’interno di un agenzia che organizza eventi dove ho potuto ampliare le mie conoscenze del web 2.0, micrsoft excel e wordpress.
Per approfondire questa mia vocazione ho scelto “organizzazione ed economia dello spettacolo” come esame facoltativo durante la triennale, dove io ed altri miei compagni abbiamo dovuto simulare l’organizzazione di un evento culturale come se dovesse avvenire realmente.
Quando non studio e non lavoro amo viaggiare, leggere, fare shopping e guardare telefilm.
Potete visitare il mio profilo LinkedIn e seguirmi su Twitter!
Internet.org per combattere il digital divide
Internet.org è una campagna che si pone l’obiettivo di connettere altri 5 miliardi di persone alla rete. Lanciata il 21 agosto da Mark Zucherberg, l’iniziativa vanta la collaborazione di importanti compagnie del settore della telefonia mobile quali Nokia, Samsung , Ericsson, Qualcomm e Mediatek. Continua a leggere
Google Glass e Glass Up: il futuro ha davvero bisogno di lenti?
di Alessio Gaccione.
In futuro potremo inforcare degli occhiali per leggere una mail, per commentare una foto divertente su facebook o per twittare che state andando a fare jogging al parco. Ma è davvero questo il futuro? Continua a leggere
Curriculum 2.0: le infografiche parlano di te
Abbiamo già parlato in un precedente post della quasi scomparsa dei curricula cartacei dalle scrivanie dei datori di lavoro. Il vecchio curriculum formato europeo è infatti in via d’estinzione e sta facendo spazio a nuove tipologie di presentazioni online.
Google Art Project: come contemplare Van Gogh sul divano
New York è troppo megalopoli per i tuoi gusti? Firenze è così turistica che anche il solo pensiero di sgomitare per entrare negli Uffizi ti fa rabbrividire? Parigi? Ma no, Parigi è sicuramente troppo “naif”. Nessun problema. Google Art project è quello che cercavi da sempre.